DIVENTA LEGGE CON L’APPROVAZIONE DEL SENATO IL TESTO SUGLI ECOREATI

No Any widget selected for sidebar

condividi in facebook

Nessun delitto contro l’ambiente resterà impunito  Cinque nuovi reati, tra cui disastro
e inquinamento ambientale, e confisca obbligatoria del profitto
del reato. Il Senato ha approvato il testo sugli ecoreati,
diventato legge. Un ‘pacchetto’ di norme che prevede anche
aggravanti per mafia e sconti di pena per chi si ravvede,
condanna al ripristino e raddoppio dei tempi di prescrizione.
– DISASTRO AMBIENTALE: punisce con il carcere da 5 a 15 anni chi
abusivamente altera gravemente o irreversibilmente un ecosistema
o compromette la pubblica incolumità.
– INQUINAMENTO AMBIENTALE: da 2 a 6 anni per chi abusivamente
compromette o deteriora in modo significativo e misurabile la
biodiversità o un ecosistema o la qualità del suolo, delle acque
o dell’aria. Pene diminuite per colpa e aumentate, invece, se o
delitti sono commessi in aree vincolate o a danno di specie
protette, e nel caso di inquinamento seguito da morte o lesioni.
– TRAFFICO E ABBANDONO DI MATERIALE AD ALTA RADIOATTIVIT+:
carcere da 2 a 6 anni per chi abusivamente commercia e trasporta
materiale radioattivo o chi se ne disfa illegittimamente.
– IMPEDIMENTO DEL CONTROLLO: chi nega o ostacola l’accesso o
intralcia i controlli ambientali rischia da 6 mesi a 3 anni.
– OMESSA BONIFICA: da uno a 4 anni per chiunque, avendone
l’obbligo, non provvede alla bonifica e al ripristino.
Il provvedimento prevede due aggravanti: ecomafiosa (in caso
di associazioni mafiose o associazione a delinquere e se vi è
partecipazione di pubblici ufficiali o incaricati di pubblico
servizio) e ambientale (reato commesso per eseguire un delitto
contro l’ambiente).
Sconti di pena in caso di ravvedimento operoso (se prima del
processo, l’imputato evita conseguenze ulteriori o provvede alla
messa in sicurezza e alla bonifica. Sconto ridotto a chi aiuta
gli inquirenti a ricostruire il fatto o individuare i colpevoli.
Per i delitti ambientali i termini di prescrizione
raddoppiano. Se si interrompe il processo per dar corso al
ravvedimento operoso, la prescrizione è sospesa.
Obbligo confisca dei beni che costituiscono il prodotto o il
profitto del reato. Esclusa su beni di terzi estranei al reato o
se l’imputato ha provveduto a messa in sicurezza e bonifica.
Condanna al ripristino dello stato dei luoghi dove
tecnicamente possibile. Il reato si estingue in assenza di danno
o pericolo in caso di adempimento a specifiche prescrizioni e il
pagamento di una sanzione. La responsabilità amministrativa
delle società si estende anche ai nuovi ecoreati.

 

Gaetano Milone

leave a comment

Create Account



Log In Your Account